REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Con delibera n. 43 del 29/09/2022 è stato approvato il Regolamento di Polizia Urbana

Questo nuovo regolamento di Polizia Urbana permetterà agli agenti di Polizia Locale del “Corpo Polizia Locale Destra Secchia Centrale”, di intervenire in diversi ambiti in modo più efficace ed efficiente. Il Comune di Poggio Rusco potrà adesso contare su un testo adeguato alle nuove esigenze dei cittadini, più snello e moderno. L’Amministrazione Comunale ha provveduto infatti ad un accurato lavoro di aggiornamento con la sostituzione del precedente Regolamento ormai datato.

Un nuovo strumento in linea con le esigenze odierne, vi era infatti la necessità di declinare in chiave contemporanea una nuova disciplina regolamentare risultando la precedente ormai obsoleta. I 43 articoli che compongono il Regolamento, sono mirati a disciplinare i comportamenti e le attività delle persone all'interno del territorio comunale, al fine di tutelare la sicurezza urbana e la pubblica incolumità, assicurare la convivenza civile, il rispetto del decoro urbano, dei beni pubblici e dell'igiene pubblica, garantire la quiete pubblica e la tranquillità delle persone, nonché prevenire comportamenti che possano arrecare pregiudizio o danno, a persone, animali o cose. 

Un regolamento trasversale che agisce in sintesi sui bisogni di tranquillità, decoro, e fruibilità degli spazi. In questo senso, rientra la novità del Daspo con cui sarà possibile intervenire in  modo efficace su soggetti che per  i loro  comportamenti lesivi, potranno essere allontanati da certi luoghi e determinate zone sensibili. Tra i vari aspetti, una particolare attenzione è stata inoltre dedicata al verde (che, specie in estate, nel caso di incuria è molto spesso causa di degrado), in materia di abbandono dei rifiuti, di tutela e protezione degli animali nonché nei confronti dei loro proprietari tenuti al recupero e alla pulizia delle deiezioni.

In caso di violazione alle norme del Regolamento sono previste sanzioni pecuniarie da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 2.000,00, oltre alla sanzione accessoria dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi ed obbligo di sospendere o cessare una determinata attività.